La nuova chiesa di S. Spiridione sorge nello stesso luogo dell’antico ed omonimo tempio settecentesco costruito dalla “nazione greca” – allora comprendente anche gli “illirici” – che dovette essere demolito nel 1861. La Comunità, desiderando edificare un tempio particolarmente importante, bandì un pubblico concorso già nel settembre del 1858, al quale furono invitati i più rinomati architetti di Vienna, Venezia, Milano, Monaco di Baviera, Roma, Firenze e Pietrogrado, che dovevano presentare i propri progetti entro e non oltre il 31 marzo 1859, come riportato dall’“Osservatore triestino”. La scelta del progetto venne affidata all’Accademia delle Belle Arti di Venezia.