Pasta rigorosamente di formato lungo, uova, formaggio, guanciale e pepe sono gli ingredienti che rendono la carbonara uno dei piatti più conosciuti e golosi della cucina romana.
Le origini di questo piatto sono tutt'ora incerte. Non citata nel classico manuale di cucina romana di Ada Boni, edito nel 1930, si ipotizza che la ricetta sia un'evoluzione del laziale "cacio e ova", pasto che i carbonari consumavano nelle giornate di lavoro. Molto accreditata è anche la tesi che la carbonara risalga al periodo immediatamente successivo alla liberazione di Roma nel 1944. Secondo questa tesi sembrerebbe che i soldati americani, giunti in Italia, combinando gli ingredienti a loro più familiari, abbiano dato l'idea ai cuochi italiani per la ricetta vera e propria, che si sviluppò compiutamente solo più tardi.