La grotta dei pipistrelli rappresenta un complesso sistema di due grotte che si trova in una zona ricca di altri antri, che sono stati adibiti a ricovero degli armenti dai pastori locali. In passato, quando la grotta venne scoperta dal Ridola, quest’ultimo si rese immediatamente conto che si trattava di un sistema di grotte collegate tra loro tramite collegamenti in parte crollati di cui, la parte iniziale, che si rivolgeva verso Est, risultava essere di dimensioni maggiori. Gli scavi portarono alla luce una grande quantità di reperti appartenenti a diverse epoche storiche, dal Paleolitico fino al medioevo.