Il complesso di San Domenico risale al 1230 quando il beato Nicola da Giovinazzo, discepolo del Santo, vi stabili l’ordine dei Padri Predicatori. All’esterno presenta la struttura originale duecentesca, eccetto la facciata, che in origine, terminava a cuspide. Di stile romanico-pugliese, è dominata dal motivo degli archetti ciechi con lesene, presente sulla facciata e sulla parete laterale. Al centro del rosone è raffigurato un cane che ha una fiaccola in bocca, simbolo dei domenicani (Domini Canes, il cane a guardia del Signore - la fiaccola rappresenta la fede.). Sulla Ruota della Fortuna abbiamo dedicato un approfondimento a parte.