La Porta Borsari è un'imponente porta delle mure romane di Verona. La sua costruzione risale al primo secolo dopo Cristo, e, in epoca imperiale, costituiva il principale ingresso della città. La porta Borsari immetteva in Verona la via Postumia che all'epoca collegava il mar Tirreno con il mare Adriatico. In età romana era nominata Porta Iovia per la presenza del vicino tempio dedicato a Giove Lustrale. Nel medioevo assunse il nome di Porta di San Zeno, mentre l'attuale nome è riferito ai Borsari, ossia ai soldati di guardia che riscuotevano i dazi vescovili.