Il suo nome si traduce letteralmente in "negozio di sushi", ma Sushi-ya è tutt'altro che ordinario. Nascosto in uno stretto vicolo nel quartiere di Ginza (e accanto a un "fetish bar" dall'aspetto discutibile), il ristorante da otto posti è diventato il beniamino di food blogger e gastronauti su Instagram, grazie al dono della parlantina dello chef Takao Ishiyama (parla un inglese quasi fluente) e superbe abilità con i coltelli. Come tutti i negozi di sushi seri, l'arredamento è minimalista ed elegante (tanto meglio per focalizzare la tua attenzione sul pesce) con legno biondo e pareti beige, oltre a una raffinata composizione floreale di ikebana nell'angolo.