Uno dei simboli più noti dell’iconografia folkloristica siciliana: nato come mezzo di trasporto, il carretto si è poi trasformato in un veicolo di trasmissione culturale.
Sulle sue diverse parti, tramite la scultura e la pittura, venivano rappresentati momenti della storia dell’isola, dell’epica o della religiosità popolare, dando vita a preziose costruzioni, vere opere d’arte itineranti.
Quello palermitano è caratterizzato dalla presenza di disegni geometrici, raffigurazioni di temi religiosi e gesta cavalleresche.
Quello catanese, anche se più piccolo, è più raffinato e rifinito, mentre quello trapanese ha le ruote più grandi.