La chiesa della Santissima Trintà di Saccargia è tra le chiese romanico-pisane più famose della Sardegna. E' stata edificata nel corso del XII secolo ad opera dell'Ordine Camaldolese e consacrata nel 1116, in seguito alla donazione di Costantino I, giudice di Torres. La basilca faceva parte di un grande complesso monastico di cui sono visibili i resti sul lato destro della basilica.
La leggenda racconta di una vacca pezzata che ogni giorno veniva da un lontano pascolo per offrire il proprio latte ai frati di un convento e soleva inginocchiarsi sul dorso, in atteggiamento di preghiera, proprio nel luogo in cui ora sorge la chiesa. Da qui "vacca vargia" (vacca dal pelo maculato), dal dialetto "sa baccarza", poi "sa ‘accarza", quindi Saccargia.