Akrotiri, il cui nome significa promontorio, era un'importante città portuale risalente all'età del bronzo, situata nell'isola di Thera oggi nota come Santorini. La città venne completamente sepolta nel 1628 a.C. a causa di un'eruzione vulcanica, e riportata alla luce soltanto nel 1967 grazie agli scavi dell'archeologo Spyridon Marinatos. Grazie al deposito di ceneri vulcaniche sulla città si sono conservati case dell'epoca, affreschi e ceramiche, ed è per questa ragione che è anche nota come la Pompei dell'Egeo.