La camera di San Paolo è veramente unica nel suo genere. Magistralmente affrescata dal Correggio è detta anche camera della Badessa in quanto era la sua camera di rappresentanza.
Dell'antico monastero delle suore benedettine, che fu ricostruito alla fine del '400, sono oggi visitabili due stanze. Le due camere, comunicanti, sono opera una di Alessandro Araldi che vi lavorò nel 1514, l'altra di Correggio che la portò a termine nel 1519. La Camera della Badessa Giovanna, opera del Correggio, introduce a Parma un linguaggio pittorico compiutamente umanistico. Dipingendo un berceau ad intrecci vegetali, Correggio annulla le cordonature dell'originale volta tardo gotica ad ombrello. Lo spazio architettonico viene quindi annullato dallo spazio dipinto come i dettami filosofici della cultura neoplatonica suggerivano all'autore. Una breve visita a quest' opera vale davvero la pena.